Hai a cuore la salute dei denti dei tuoi figli? In questo articolo il nostro dentista dei bambini ti fornirà tutte le informazioni necessarie per capire meglio cos’è la MIH, anche detta ipomineralizzazione dello smalto.
La MIH è una malattia dei denti dei bambini che non va mai trascurata perché peggiora con la crescita. Allo stadio iniziale il problema è solo estetico, per poi degenerare fino a provocare dolore, carie e difetti permanenti.
Ecco perché noi dello studio dentistico Lai Puztu a Sassari raccomandiamo sempre visite periodiche a scopo preventivo fin da bambini, grazie a cui una malattia come la MIH viene prontamente diagnosticata e curata.
MIH: cos’è
MIH è l’acronimo di Molar Incisor Hypomineralization. Infatti, è una patologia che colpisce lo smalto, prevalentemente degli incisivi e dei quattro primi molari permanenti, tutti o solo alcuni.
Questo difetto qualitativo, definito in modo semplicistico “denti senza smalto”, è più frequente nell’arcata superiore che nella mandibola, ma può interessarle entrambe.
Talvolta, vengono colpiti anche i secondi molari da latte o definitivi e i canini permanenti.
La MIH è conosciuta come ipomineralizzazione dei denti dei bambini perché è diffusa soprattutto tra i pazienti più piccoli. Infatti, colpisce circa 1 bambino ogni 6. Lo smalto dentale si forma intorno ai 3/4 anni, quando i molari e gli incisivi permanenti si mineralizzano. Se durante questa fase la calcificazione avviene solo parzialmente, i denti possono subire danni permanenti.
MIH: cause
Le cause della MIH non sono ancora chiare, ma i ricercatori hanno formulato alcune ipotesi. L’origine di questa malattia dei denti potrebbe essere dovuta a:
- patologie sistemiche entro i primi 4 anni di vita del bambino, come stati febbrili, infezioni alle vie respiratorie, tonsilliti, otiti, malattie esantematiche e asma;
- complicazioni durante la gravidanza o il parto;
- assunzione di antibiotici, ad esempio l’amoxicillina;
- utilizzo di giochini o ciucci prodotti con materiali che contengono Bisfenolo A (BPA), una sostanza chimica molto diffusa nell’industria della plastica;
- carenza di vitamine.
Sintomi della MIH
Quali sintomi dovrebbero metterti in allarme e indurti a portare i tuoi figli dal dentista? I sintomi della MIH sono:
- macchie sui denti. Il sintomo della MIH più evidente e comune è la presenza di macchie sullo smalto, il cui colore va dal bianco al giallo scuro, fino al marrone;
- sensibilità e dolore. Spesso, i denti colpiti da MIH sono più sensibili al caldo, al freddo e allo spazzolamento, fastidio che può rendere più dolorose cure e igiene orale nel bambino. Ecco perché è importante intervenire tempestivamente e fare sempre prevenzione attraverso controlli periodici;
- denti porosi. I denti sono porosi e più fragili, quindi soggetti a fratture ed erosioni dello smalto. Infatti, alcuni identificano la MIH con la malattia dei denti che si sgretolano.
Di solito, questi sintomi caratteristici permettono al dentista di distinguere la MIH da altre patologie dei denti dei bambini, quali:
- l’ipoplasia dello smalto, ossia una carenza di smalto che si manifesta non appena compare il dente, mentre nella MIH avviene successivamente;
- la fluorosi, che colpisce un po’ in tutti i denti con macchie simili a quelle della MIH senza però renderli porosi.
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MIH: classificazione
Il livello di gravità della ipomineralizzazione dello smalto non è sempre uguale. Di solito, se trascurata, la MIH peggiora con la crescita del bambino.
Lo stadio in cui si trova la MIH dipende da:
- colore delle macchie, più sono scure meno lo smalto è resistente;
- ampiezza delle macchie;
- numero dei denti interessati.
In base a questi aspetti, la MIH viene classificata in:
- MIH lieve. Si manifesta con macchie bianche sui molari e almeno un incisivo e opacità superiore a 1 mm. In questo stadio, la malattia è ancora a un livello estetico, perché coinvolge solo lo strato più superficiale dello smalto e i denti sono sufficientemente forti e non porosi;
- MIH moderata. Le macchie sono di colore giallo-bruno, c’è una significativa riduzione della porzione minerale, possono comparire crack nello smalto. Inoltre, il dentista può riscontrare una perdita più o meno evidente di sostanza dentale;
- MIH severa. Rispetto alla MIH moderata, la perdita di smalto è maggiore fino a rendere visibile la dentina, normalmente ricoperta dallo smalto. I denti sono molto sensibili e il bambino può avvertire dolore. Una complicazione della MIH severa è la carie, perché la dentina è esposta e quindi i denti sono più soggetti a infiltrazioni batteriche.
MIH: cura
Anche il protocollo MIH per la cura dipende dallo stadio in cui si trova la malattia:
- nel caso di MIH lieve, il dentista sterilizza lo smalto con cicli di ozono e le aree colpite vengono remineralizzate attraverso vernici che liberano fluoro e ioni di calcio, applicate almeno 3 volte all’anno presso lo studio dentistico. In aggiunta, il dentista può consigliare l’uso domestico di creme a base di calcio e fosfato amorfo Cpp-Acp (fosfopeptidi di caseina);
- quando lo stadio della MIH è moderato, la terapia MIH è combinata e prevede prima la remineralizzazione, con vernici in studio e creme a casa, poi il restauro conservativo. Nel caso la remineralizzazione non sia sufficiente, il dentista può intervenire con l’infiltrazione resinosa. Per il restauro conservativo vengono usati diversi tipi di cementi vetro-ionomerici o materiali resinosi a base di calcio, fosfato e ioni fluoro.
- Infine, nei casi di MIH severa si interviene subito con il restauro conservativo con cementi o materiali resinosi.
Da notare che nel caso sia presente della carie, prima del restauro è necessario rimuoverla e che qualora la MIH abbia colpito i denti da latte, si può valutare la loro estrazione.
Tutti i trattamenti devono essere accompagnati da un’ottima igiene orale, dal monitoraggio da parte dei genitori e da controlli periodici in studio.
In conclusione, ora anche a te è chiaro che i sintomi della MIH non sono evidenti fin da subito. Per questo sono fondamentali la prevenzione e la diagnosi precoce, per intervenire in tempo ed evitare al tuo bambino dolori e difetti permanenti.
Immagine in evidenza di Josef Pichler da Pixabay